sabato 26 giugno 2010

Tanto so che mi aspettano

Giornata di sole e libertà, sono andata ovunque. Nel nostro giardino, nel giardino del vicino, in quello del vicino del vicino, fino oltre la siepe, nel grande prato.
Sentivo che lei mi chiamava, ha  persino preparato sul tavolo all'aperto i piattini con la mousse, per far sì che mi giungesse il rumore. Sentivo che lei mi chiamava ma io non mi muovevo, sono rimasta ad ascoltare, per ore, il silenzio, il cinguettio sopra di me e il rumore leggero del vento che portava la sua voce.

Tanto so che mi aspettano, in qualsiasi momento, quando decido di tornare, loro sono là, e mi aspettano.
Sempre.


Pubblicato da Tina

1 commento:

  1. Bella la vita cosi.
    Se solo potessimo farlo pure noi......
    che invidiaaaa, prendersi tutto il tempo che vogliamo e sapere che gli altri ci aspettano sempre.

    RispondiElimina